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Ritorno al Marigold Hotel di John Madden

24 gennaio 2017 Recensioni 0 Commenti
Ritorno al Marigold Hotel

20th Century Fox, 30 Aprile 2015 – Facile

Sonny e Sunaina stanno per sposarsi, ma il ragazzo è molto preso dai suoi sogni di gloria e dall’ambizione di aprire un nuovo hotel. Minacciato anche da un rivale in amore, Sonny perde di vista i preparativi per il matrimonio e rischia così di mandare tutto all’aria…


Judi Dench in Ritorno al Marigold HotelSquadra che vince non si cambia, dice il detto. Soprattutto se la squadra ha come benefit l’occasione di una breve vacanza in India. Si ha la sensazione che sia questo, infatti, il principale motivo per cui è stato girato Ritorno al Marigold Hotel: permettere alla troupe e al cast una vacanza nell’esotica India, approfittando per girare un sequel del film del 2011. Raramente gli attori protagonisti si vedono insieme: più spesso si seguono le loro storie, che si evolvono singolarmente. Perfino durante l’appello mattutino il montaggio permette a Madden di non inquadrare mai insieme i protagonisti della pellicola. Questa sensazione accompagna un po’ tutta la proiezione, e lascia una sensazione sgradevole di poca organicità del progetto, sicuramente meno accattivante dell’originale.

Maggie Smith in Ritorno al Marigold HotelLa sensazione di “cast in vacanza” non la trasmettono però solo la sceneggiatura e il montaggio, ma tutte le performance, sia tecniche sia artistiche. Sembra che lo sceneggiatore non si sia sforzato più di tanto nel cercare soluzioni originali e dialoghi memorabili, e allo stesso modo si ha l’impressione che John Madden non si sia dovuto impegnare più di tanto per portare a casa il risultato. Lo stesso si può dire dei protagonisti che, se si eccettua Dev Patel, sono tutti attori con una lunghissima esperienza alle spalle. D’altro canto, quando si hanno Judi Dench, Maggie Smith, Bill Nighy, Richard Gere e David Strathairn nel cast, probabilmente l’unica cosa che è possibile fare è metterli davanti alla macchina da presa e lasciare che recitino le battute, limitandosi a osservare, e forse è questo il vero spettacolo cui John Madden vuole farci assistere. Perché se nessuno degli attori offre prove memorabili, tutti hanno dalla loro l’esperienza e una bravura conclamata.

Dev Patel e Tina Desai in Ritorno al Marigold HotelSe il primo Marigold Hotel era una commedia leggera e scanzonata, che provava anche a dire qualcosa sulla vecchiaia e sulla possibilità di una seconda (o terza) occasione, questo sequel si limita alla leggerezza, senza provarci nemmeno a fare un discorso sulla vecchiaia o sulla morte (se si eccettuano alcune battute di Patel), il che non sarebbe di per sé un male se la parte della commedia funzionasse a dovere e avesse i giusti spunti. Una vera occasione sprecata, quindi, anche se, alla fine, rimangono negli occhi gli sguardi (circondati di rughe) di grandi attori di razza.


La locandina di Ritorno al Marigold HotelTitolo: Ritorno al Marigold Hotel (The Second Best Exotic Marigold Hotel)
Regia: John Madden
Sceneggiatura: Ol Parker
Fotografia: Ben Smithard
Interpreti: Dev Patel, Judi Dench, Bill Nighy, Maggie Smith, Celia Imrie, Penelope Wilton, Tina Desai, Ronald Pickup, Lillete Dubey, Richard Gere, David Strathairn, Danny Mahoney, Diana Hardcastle, Subhrajyoti Barat
Nazionalità: Regno Unito – USA, 2015
Durata: 2h. 02′


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