"The Queen - La Regina" di Stephen Frears
Bim, 15 Settembre 2006 – Ottimo
Quando gli inglesi, sgomenti e increduli, apprendono la notizia della morte della Principessa Diana, Sua Altezza Reale la Regina Elisabetta II si ritira tra le mura del castello di Balmoral con la famiglia, incapace di comprendere la reazione del popolo britannico alla tragedia…
Sua Maestà dal cuore di pietra e dalla lingua di serpente, così sarebbe potuto passare il sottotitolo del film inglese presentato in Concorso al Festival di Venezia 2006. Accolto dal favore pieno (o quasi) della critica, The Queen del britannico Stephen Frears è fino ad ora uno dei migliori film presentati al Festival, ma anche il migliore film su di un monarca assieme ad Elizabeth di Shekhar Kapur. La pellicola si sofferma sulla settimana nera vissuta dall’arzilla Regina, quella, per intenderci, della morte della sua odiata (ma non si sa fino a quanto) Diana Spencer. Dall’elezione di Tony Blair a Primo Ministro fino ai funerali del Secolo (dopo quelli del Papa, of course), si assiste al microcosmo familiare di una famiglia reale che perde la regalità, la sottomissione al protocollo per andare incontro alla modernità. Ed è questo che stupisce e affascina, il perfetto equilibrio tra una modernità della messa in scena, con la classicità dell’oggetto.
Diciamoci la verità, i film di Principesse e Regine (Sissi insegna) sono buoni per le adepte alle repliche di soap-opera e reality, o meglio alle loro nonne, ma questo film si situa in una posizione totalmente a parte, per la perfetta commistione di biopic e di satira di costume. Naturalmente non c’è da aspettarsi la spassosa versione televisiva di Oreste Lionello, ma un ritratto al femminile immerso nel vetriolo di cui mai si saprà quanto c’è di vero e quanto no. Tralasciati i preconcetti dell’oggetto e tutto il classico coté (scandali, amori, amplessi con la servitù, vizi e sperperi) il regista focalizza l’obiettivo sul momento reale della crisi, la perdita di prestigio, che non è più legata alla terra o al possesso dei beni, ma all’immagine.
Elizabeth, più che la Regina d’Inghilterra pare essere una copia della Gloria Swanson di Viale del tramonto di Wylder o la Bette Davis di Eva contro Eva, ovvero un’icona ormai sorpassata da un’altra più giovane. E sebbene sia la morte e non la vita di Diana a offuscare la vera Regina, il risentimento e l’egoismo, tutto umano, sono evidenti e messi alla berlina. Blair assurge ad aiutante servitore dell’icona (e forse realmente lo è) che tenta di salvare il salvabile, perché alla fine, e con ciò il messaggio del film, l’Inghilterra senza una Regina non sarebbe più tale. E alla fine non si può non provare simpatia per questa donna ferma e impassibile, che si commuove per la morte di un cervo e non per quella di una sua ex parente, ma che continua con caparbia insistenza a credere nel suo ruolo divino e di Stato, perché tanto alla fine al funerale di Diana ci sono «celebrità, omosessuali e stilisti» non i Capi di Stato.
Inframezzato da inserti dei veri telegiornali del 1997, il film corre via spedito senza perdere mai un colpo, aiutato da dialoghi spumeggianti e divertentissimi, da un giusto montaggio e da un bell’uso della fotografia. Frears con la nobiltà ci ha abituato bene, e non è peccato considerare questo suo The Queen come la versione moderna e ironica de Le Relazioni Pericolose: lì si parlava di egoismo, sesso, smania di potere, qui di egoismo, smania di un potere perduto e soffocamento dell’eros quindi dell’affetto.
Soffermarsi sugli attori sarebbe inutile (ma geniale è l’aver mostrato Diana solo nel tracce dei Tg), ma come non ci si può inchinare di fronte alla bravura che gli inglesi hanno: Helen Mirren, dopo La pazzia di Re Giorgio, veste il ruolo di Regina con una bravura ai limiti del sopportabile, e così vale per il resto degli attori, perfetti nella caricatura-scaricatura dei personaggi storici davvero esistenti (Carlo e Blair). Come dire «niente sesso, siamo inglesi», ma anche «niente cadute, siamo inglesi e al cinema quando vogliamo dare una lezione siamo i primi». Come dargli torto.
Titolo: The Queen – La Regina (The Queen)
Regia: Stephen Frears
Sceneggiatura: Peter Morgan
Fotografia: Affonso Beato
Interpreti: Helen Mirren, Michael Sheen, James Cromwell, Helen McCrory, Alex Jennings, Roger Allam, Sylvia Syms, Tim McMullan, Robin Soans, Lola Peploe, Douglas Reith, Joyce Henderson, Pat Laffan, Amanda Hadingue
Nazionalità: Regno Unito, 2006
Durata: 1h. 44′
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