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"Il gatto con gli stivali" di Chris Miller

13 novembre 2012 Recensioni 1 Commento
Il gatto con gli stivali

Universal, 16 Dicembre 2011 – Deludente

Il Gatto con gli Stivali è alla ricerca dei fagioli magici che portano all’oca dalle uova d’oro, ma suo “fratello” Humpty Dumpy e la graziosa Kitty lo tradiscono. A questo punto non gli sarà facile impedire all’oca gigante di distruggere il paese dove è cresciuto…


Il Gatto con gli StivaliIn Shrek 2 i protagonisti, mentre sono in un bosco, vengono aggrediti dal Gatto con gli Stivali. Il personaggio, riuscitissimo, diventa uno dei protagonisti del film, e la Dreamworks decide di trarne questo spin-off, purtroppo riuscito solo a metà. La storia che Tom Wheeler ha scritto è tutto sommato buona, anche se prevede un po’ troppi cambiamenti di fronte e alcune contraddizioni (c’è un “castello del gigante”, ma il gigante è morto) tanto che i bambini più piccoli si troveranno probabilmente in difficoltà a seguire la trama. In compenso la regia di Chris Miller è buona e in alcuni momenti molto efficace.

Il Gatto con gli Stivali e Humpy-DumptyI primi 20 minuti di proiezione sono semplicemente strepitosi. La presentazione del personaggio è risolta con un primo piano (notevole anche tecnicamente) seguito da inseguimenti, fughe e una buona dose di flamenco; il tutto condito con una serie di gag ben riuscite a un ritmo indiavolato. Poi entra in scena Humpty Dumpty e il film si ammoscia. Purtroppo l’amico-nemico, pur essendo – come spesso accade ai cattivi – il personaggio più complesso e meglio definito, è globalmente poco convincente ed è il principale responsabile della scarsa riuscita del film. Il carattere triste e malinconico ne fa un pessimo contraltare all’esuberanza e spregiudicatezza del Gatto, che avrebbe meritato un “nemico” più deciso caratterialmente.
Kitty "Zampe di Velluto"Gli altri personaggi sono invece perfettamente riusciti: il Gatto è un avventuriero un po’ cialtrone, che ricorda vagamente il Jack Sparrow di Pirati dei Caraibi, a cui Banderas riesce ad aderire perfettamente; mentre la Kitty “Zampe di Velluto” di Salma Hayek è sexy al punto giusto e i duetti tra i due sono esilaranti.

Un film che può piacere ai bambini dai 5 anni in su, grazie soprattutto ai due personaggi “felini” che avranno su di loro una sicura presa. Meno interessante per gli adulti, a cui sono dedicate solo alcune gag e qualche citazione.


La locandinaTitolo: Il Gatto con gli Stivali (Puss in Boots)
Regia: Chris Miller
Sceneggiatura: Tom Wheeler
Fotografia:
Doppiatori: Antonio Banderas, Francesca Guadagno, Alessandro Quarta, Rodolfo Bianchi, Laura Boccanera, Valentina Martino Ghiglia, Eugenio Marinelli
Nazionalità: USA, 2011
Durata: 1h. 30′


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Attualmente c'è 1 commento a questo articolo:

  1. Marco ha detto:

    Concordo su pregi e difetti, però mi intrattenuto abbastanza. Non annoia.

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