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"La morte sospesa" di Kevin Macdonald

15 marzo 2005 Recensioni 5 Commenti
Alberto Cassani, 15 Marzo 2005: Angosciante
Fandango, 18 Marzo 2005

Due inglesi appassionati di alpinismo decidono di tentare un’impresa mai riuscita prima: scalare la parete ovest della Suria Grande, sulle Ande peruviane. Con molte difficoltà i due riescono ad arrivare in cima, ma la discesa si dimostra molto più complicata del previsto…


Tratto dall’omonimo libro di Joe Simpson, questa pellicola del bravo documentarista Kevin Macdonald (Un giorno a Settembre) racconta con grande efficacia con la disavventura capitata a Simpson e al suo compagno di cordata Simon Yates nel 1985. Simpson e Yates si mettono in testa di diventare i primi a scalare il versante ovest della Siula Grande. Ma i due hanno fino a quel momento scalato solo le Alpi e non sono preparati allo scenario che si trovano davanti sulle Ande peruviane. Riescono comunque ad arrivare in cima, ma la discesa è più dura del previsto e Joe si rompe una gamba. Simon fa di tutto per riportarlo al campo base, ma quando il peso dell’amico diventa un pericolo per la sua stessa vita decide di tagliare la corda che li lega…

La morte sospesa è un documentario ben girato e chiaramente ben studiato. Alternando le interviste ai veri protagonisti con le scene ricostruite sulle Alpi (e qualche inquadratura aerea delle Ande), Macdonald riesce a dare un quadro estremamente chiaro degli eventi (a parte una piccola mancanza nel finale) e a creare alcuni momenti davvero di grande effetto, donando suspense ad ogni sequenza della pellicola. Certo è difficile restare seri pensando ad un uomo che in punto di morte si trova a canticchiare una canzoncina dei Boney M, ma in una situazione disperata come quella in cui si trova Simpson tutto è possibile e il film riesce a non perdere mai di interesse, risultando alla fine anche un ottimo veicolo per dare alla Montagna un’immagine ancor più imponente e spaventosa. Sconsigliato agli spettatori impressionabili, caldamente consigliato a tutti gli altri.


Titolo: La morte sospesa – Touching the Void (Touching the Void)
Regia: Kevin Macdonald
Sceneggiatura: Joe Simpson
Fotografia: Mike Eley, Keith Patridge
Interpreti: Brendan Mackey, Nicholas Aaron, Ollie Ryall, Joe Simpson, Simon Yates, Richard Hawking

Nazionalità: Regno Unito, 2003
Durata: 1h. 46′


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Attualmente ci sono 5 commenti a questo articolo:

  1. Mirko ha detto:

    Appena finito di vedere. Grazie Albe per la dritta, è davvero un ottimo documentario. Ho visto solo in seguito che il regista è lo stesso di State of play del 2009! Devo dire che adesso lo seguirò con maggiore attenzione!

  2. Alberto Cassani ha detto:

    Ti avevo consigliato anche “Un giorno a settembre”, che è sempre suo ed è uno dei migliori documentari che ho mai visto.

  3. Mirko ha detto:

    Sì sì, infatti è il prossimo documentario che intendo guardare! Però forse prima volevo dare un’occhiata a 127 ore di Boyle, che non avevo avuto occasione di guardare… mi capita spesso di fare un percorso tematico! 😀

  4. M ha detto:

    Butto qui un commento solo per dire che questo è il primo film che ho visto nel 2018 ed ho paura che sarà anche il migliore 🙂

  5. Alberto Cassani ha detto:

    Un po’ di ottimismo, dai! Siamo solo al 23 gennaio…

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