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Soundtrack: Mister Felicità di Umberto Scipione

27 marzo 2017 Soundtrack 0 Commenti
Mister Felicità

Massimo Privitera, in collaborazione con Colonne Sonore* * * ½

Mister felicità rappresenta la quinta volta in cui il compositore laziale Umberto Scipione compone la colonna sonora per un film interpretato dall’amico Alessandro Siani. Questa volta si rifà alla musicalità di Piero Piccioni per i film di Alberto Sordi, e realizza la migliore delle cinque partiture…


E siamo giunti a quota cinque. Cinque volte che il compositore Umberto Scipione commenta film solo interpretati o anche diretti dall’attore partenopeo Alessandro Siani: Benvenuti al sud, Benvenuti al nord, Il principe abusivo, Si accettano miracoli e l’ultimo Mister Felicità. Tutte pellicole che confermano la grande versatilità e successo del binomio Scipione e Siani: due “S” che stanno per Simpatia e Suono. La Simpatia del comico napoletano che si rifà alla tradizione attoriale di Troisi, riscuotendo il medesimo consenso di pubblico, e il Suono cine-musicale del compositore laziale tra la commedia hollywoodiana e il commento popolare del nostro Cinema di un dì, tra Piccioni e Bacalov.

La OST di Mister Felicità, la migliore e più matura scritta finora per l’amico Siani, si rifà fin dalla canzone iniziale che apre l’album, “Our Night” (anche in una bella versione suite strumentale), alla musicalità per i film di Alberto Sordi del sodale Piero Piccioni con un sound molto anni 70 tra ritmiche disco e una voce alla Mike Francis del bravo e giovane Andrea Faustini. Il pezzo successivo, “True Love”, dà alla chitarra acustica solista di Nicola Costa il compito di esporre un tema soavemente romantico su tappeto d’archi e accenni lievi di flicorno di Sergio Vitale e fisarmonica di Massimiliano Lazzaretti: davvero un bel brano che scruta in profondità il lato sentimentale della vicenda narrata! “Rhapsody” sempre con la voce amorevolmente dolce di Faustini, tra il succitato Francis e Christopher Cross, ci presenta in forma canzonettistica il tema d’amore tra enfasi e armonia. “Lùmière” mette il piano solista di Scipione in evidenza inizialmente con un ondivago leitmotiv delicatissimo e appassionato che lascia nella seconda parte spazio al violino solo di Prisca Amori e la tromba di Vitale per un crescendo di straordinaria bellezza melodica. “Mister Felicità” per ottavino (Erika Macalli), clarinetto (Simone Salza), tromba (Luca Iaboni), batteria (Cristiano Micalizzi) e pianoforte (Scipione) è un ballabile beffardo che descrive alla perfezione il personaggio cialtrone di Siani nel film. “Love in Copenaghen” altro motivetto d’amore spensierato alla Mancini, invece “My Fly” traccia funky rock ballabilissima segue subito dopo, con un basso di Marco Siniscalco e chitarre di Costa trascinanti.
“Rhapsody Suite” è la variazione per chitarra solista, tastiere, piano, archi sempre più delicata dove risalta ancora di più il tema d’amore portante (Orchestra diretta, orchestrata e arrangiata da Scipione stesso!). “Mister Felicità Swing” come dice il titolo stesso è una variazione swingante del tema buffo di prima. “Le farfalle” è uno dei vari brani brevi che compongono la colonna sonora e che ricorda nel suo scivolare leggero pianistico e per archi in levare tanto Bacalov per la commedia nostrana. “Quadro d’autore” suona bellissimo, con i suoi suoni d’ambiente di gabbiani in sottofondo e la delicatezza degli archi e dell’arpa (Sabina Turano) iniziali che poi vanno mischiandosi all’orchestra in un crescendo di esplosione gioiosa finale alla Joe Hisaishi per Miyazaki. “Happy Song” rammenta simpaticamente il temino di Pierino di Berto Pisano. “La baita” per violoncello solo (Michele Chiapperino), flauto, batteria e archi in gran spolvero è un divertito e divertente gioco a rimpiattino orchestrale. “People” per batteria, piano, basso, trombe, sax, flauto e archi è spensieratezza pura sonora seppur breve! “Foto in bianco e nero” comunica tutta la tenerezza della storia comica, il suo versante romantico e malinconicamente gradevole (in questo Scipione è un vero Maestro nel mettere in note i sentimenti!). “The Best” è disco music anni 70 da strizzatina d’occhio ammiccante con finalone commovente quasi sospeso che poi riprende il ritmo danzante euforico per chiudere in bellezza! “I pazienti” gioca in punto di fioretto con archi pizzicati e ottoni brontoloni come un motivetto classico impertinente. Con “La cena” si raggiungono livelli tra il soft jazz e la tradizione popolare italica di grande poesia sonora (tutti virtuosi i musicisti). “I numeri uno”, “I camorristi” e “Lezioni di rock” mostrano ambienti sonori duri e puri tra rock mordace, per l’appunto, e commento vero e proprio tensivo. Gli ultimi brani brevi del CD – “Il camionista”, “Il presidente”, “La bella rossa” e “A casa di Arianna” – sono piccoli momenti di commento mickeymousing hollywoodiano tra ironia e levità.


La copertina del CDTitolo: Mister Felicità

Compositore: Umberto Scipione

Etichetta: GDM, 2017

Numero dei brani: 27

Durata: 42′ 20”


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