"Underworld - La ribellione dei Lycans" di Patrick Tatopoulos
Sony, 20 Febbraio 2009 – Pomposo
L’inizio della guerra tra Vampiri e Licantropi. La storia di un giovane Lyca chiamato Lucian che riesce a convincere i lupi mannari a ribellarsi a Viktor, il crudele capo dei vampiri che li ha resi suoi schiavi. Ad aiutare Lucian c’è la sua amante Sonja, la figlia di Viktor…
Mediocre conclusione (ma non è detto) di una saga cinematografica già tutt’altro che memorabile, La ribellione dei Lycans si dimostra sorprendentemente migliore dei due capitoli che l’hanno preceduta. Segno che, davvero, Len Wiseman non è nessuno, a prescindere dalla fiducia che Hollywood gli ha creditato. Ma, appunto, il film è niente più che mediocre, finto come il peggiore dei sandaloni anni ’60, tra effetti speciali da cartone animato e scenografie di cartapesta (ma qui la colpa è anche del direttore della fotografia).
La sceneggiatura – opera degli scrittori di Outlander e dello sceneggiatore del primo Underworld – butta un sacco di parole al vento per contestualizzare la storia rispetto ai due capitoli precedenti, ma costruisce una trama scontata e poco appassionante. Tatopoulus ci mette del suo, girando tra le altre cose una scena di sesso veramente orribile, e mentre Michael Sheen si impegna e Bill Nighy sembra non sottovalutare troppo l’impegno, Rhona Mitra è come al solito imbarazzante.
Titolo: Underworld – La ribellione dei Lycans (Underworld: Rise of the Lycans)
Regia: Patrick Tatopoulos
Sceneggiatura: Danny McBride, Dirk Blackman, Howard McCain
Fotografia: Ross Emery
Interpreti: Michael Sheen, Rhona Mitra, Bill Nighy, Shane Brolly, Craig Parker, Steven Mackintosh, Kevin Grevioux, Tania Nolan, Jared Turner, David Aston, Geraldine Brophy
Nazionalità: USA, 2009
Durata:
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