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"Codice: Swordfish" di Dominic Sena

2 novembre 2001 Recensioni 0 Commenti
Codice: Swordfish

Warner, 28 Settembre 2001 – Avvincente

Gabriel Shear, una pericolosissima e ricercatissima spia, è intenzionato a mettere le mani su miliardi di dollari in fondi governativi illegali. Per farlo ha però bisogno di un superahacker come Stanley Jobson, in grado di penetrare qualunque sistema di sicurezza dello Stato…


Halle Berry e Hugh Jackman in Codice: SwordfishCodice: Swordfish è veramente un buon film, ben scritto da Skip Woods e ben sviluppato e ben recitato. Molto originale la storia, che alterna aspetti tecnologici a momenti d’azione pura e momenti di vera e propria suspense. Oltre alle esplosioni e alle sparatorie c’è ben altro: ci sono dei buoni dialoghi, con delle battute ironiche e molto azzeccate. Meritevole d’attenzione il monologo iniziale di Travolta, che in modo molto ironico prende in giro Hollywood e la mancanza di fantasia da parte degli sceneggiatori. C’è il fascino del mondo dei computer e degli hacker, e c’è l’intramontabile fascino delle spy-story. Ma la carta vincente del film sono i personaggi e il modo molto convincente in cui sono sviluppati.

John Travolta in Codice: SwordfishJohn Travolta colpisce di nuovo in un ruolo che per look e atteggiamento ricorda un po’ quello da lui interpretato in Pulp Fiction. Una conferma è invece quella di Don Cheadle, già visto in Traffic sempre nei panni di un poliziotto. Che Halle Berry fosse brava e attraente lo si era già notato, ma nei panni di una sensuale femme fatale è perfetta: elegante e inquietante al punto giusto, si cala nel ruolo con molta disinvoltura. Buona e convincente l’interpretazione del bel Hugh Jackman, molto affascinante e magnetico.

Halle Berry in Codice: SwordfishLa regia di Dominic Sena (Fuori in 60 secondi) è molto convincente, specialmente nelle scene d’azione. Zumate frequenti che accentuano l’aspetto “tecnologico” del film, primi piani e attenzione ai minimi particolari sono alcuni dei tratti caratterizzanti della sua regia. Il montaggio frenetico di Stephen Rivkin è adeguato al senso della storia e la fotografia virata al marrone e al giallo da Paul Cameron fanno da ottimo contorno al film prodotto da Joel Silver, già produttore dei 4 capitoli di Arma letale, di Die Hard e di Matrix.

Non c’è nulla di scontato, in Codice: Swordfish. Non si tratta del solito polpettone ipertrofico senz’anima, colmo solamente di scene d’azione: è un film da vedere, da apprezzare per dei personaggi finalmente all’altezza della storie e per un finale azzeccatissimo.


La locandina di Codice: SwordfishTitolo: Codice: Swordfish (Swordfish)
Regia: Dominic Sena
Sceneggiatura: Skip Woods
Fotografia: Paul Cameron
Interpreti: John Travolta, Hugh Jackman, Halle Berry, Don Cheadle, Vinnie Jones, Sam Shepard, Camryn Grimes, Rudolph Martin, Zach Grenier, Drea de Matteo, Nick Loren, Timothy Omudson, Ilia Voloch, Jonathan Fraser, Angelo Pagan
Nazionalità: USA, 2001
Durata: 1h. 39′


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