Stai leggendo:

"Scary Movie 4" di David Zucker

18 aprile 2006 Recensioni 6 Commenti
Scary Movie 4

Buena Vista, 21 Aprile 2006 – Divertente

L’adorabile ma poco perspicace Cindy Campbell e la sua amica egocentrica e ninfomane Brenda – questa volta affiancate dal bello-ma-stupido Tom Ryan – si troveranno a lottare contro il tempo per salvare la Terra da una brutale invasione aliena…


Anna Faris in una scena di Scary Movie 4Quella di Scary Movie è una saga che, teoricamente, potrebbe proseguire all’infinito. E molto probabilmente lo farà… Se da un lato, infatti, Hollywood ama visceralmente le serializzazioni, specie quando vanno così bene al botteghino (il film ha esordito con oltre 40 milioni di dollari nel suo primo week-end di programmazione nelle sale americane), dall’altra la cinematografia a stelle e strisce propone anno dopo anno un catalogo decisamente inquietante di pellicole da irridere o prendere in giro. Per la serie: se non lo fanno da sole, e spesso ci riescono benissimo, ecco arrivare l’allegra banda di Scary Movie 4 a dileggiarne le scene chiave.

Regina Hall in una scena di Scary Movie 4“L’ultimo episodio della famosa trilogia”, vede nuovamente dietro la macchina da presa David Zucker il quale, ridendo e scherzando (è proprio il caso di dirlo…) da una manciata di lustri è stoicamente e coraggiosamente sinonimo di comicità demenziale. Gli anni passano per tutti, ma questo Scary Movie 4 può essere sicuramente annoverato nell’elenco delle sue pellicole meglio riuscite. Il buon risultato del film, che fa effettivamente sghignazzare in più di un’occasione, è dovuto alla inaspettata qualità dello script di Craig Mazin e Jim Abrahams, capace di mettere gustosamente alla berlina non solo le pellicole più importanti dello scorso anno, The Village e La guerra dei mondi su tutte, ma anche film ad alto tasso di qualità, come i recenti Oscar-winner Million Dollar Baby e Brokeback Mountain, con effetti spesso esilaranti.

Poco convincente è invece Leslie Nielsen che, dopo un’onorata carriera, meriterebbe forse una riposante pensione invece che la solita scena in tenuta adamitica, particolare che sta diventando un triste trend nel cinema hollywoodiano, basti pensare all’opaco A casa coi suoi.

Craig Bierko e Debra Wilson in Scary Movie 4La maggior parte delle gag è visuale e questo permette di godere appieno del film, aggirando i pericolosi ostacoli che potrebbero essere proposti da un doppiaggio non all’altezza della situazione. Più difficile che si divertano, invece, coloro i quali non avessero visto nessuna delle pellicole oggetto di satira, visto che quasi tutte le situazioni comiche hanno uno stretto nesso con i film originali. In quest’ottica,è da sottolineare come molti – moltissimi, purtroppo – non riusciranno a cogliere il senso del momento migliore del film, che ha per oggetto una “famigerata” performance di Tom Cruise durante un famoso talk-show americano. In ogni caso, in un panorama francamente desolante come quello dell’attuale commedia demenziale americana, questo Scary Movie 4 ha le sue buone carte da giocare. Non è un capolavoro, ma suscita più di una risata di gusto, e tanto basta…


La locandina di Scary Movie 4Titolo: Scary Movie 4  (Id.)
Regia: David Zucker
Sceneggiatura: Craig Mazin, Jim Abrahams
Fotografia: Thomas E. Ackerman
Interpreti: Anna Faris, Regina Hall, Craig Bierko, Bill Pullman, Anthony Anderson, Carmen Electra, Chris Elliott, Kevin Hart, Cloris Leachman, Michael Madsen, Leslie Nielsen, Shaquille O’Neal, Molly Shannon, James Earl Jones, Charlie Sheen
Nazionalità: USA, 2006
Durata: 1h. 23′


Percorsi Tematici

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Attualmente ci sono 6 commenti a questo articolo:

  1. Marco ha detto:

    Lo posiziono all’ultimo posto della quadrilogia.
    Il migliore è senz’altro il primo seguito dal terzo e dal secondo.

  2. Francesco Cuffari ha detto:

    Una domanda su David Zucker: come mai nei suoi film ci sono evidenti prese in giro verso Madre Teresa di Calcutta? Da “Una pallottola spuntata” fino a “Scary movie 3” non mancano scene di questo tipo.

    Alberto, o qualcuno che lo sa, può darmi una risposta perchè è davvero bizzarro.

  3. Alberto Cassani ha detto:

    L’ho notato anch’io, ogni tanto la cita anche nelle interviste. Ma non so perché, magari la trova semplicemente un personaggio divertente da prendere in giro. Tra l’altro è stato anche profetico perché mi pare nell’ultima Pallottola spuntata “Madre Teresa – Il musical” aveva una nomination all’Oscar: http://www.madreteresadicalcutta.it/indexflash.htm

  4. Francesco Cuffari ha detto:

    In “Robocop 2” si vede una grossa foto di Madre Teresa di Calcutta e, subito sotto, un quadretto di Gesù inginocchiato a pregare che guarda verso l’alto. Magari è una presa in giro tipica degli USA verso i cosidetti “santi”?

    E’ strano, non si capisce bene.

  5. Alberto Cassani ha detto:

    Madre Teresa è un argomento molto sfruttato dai comici statunitensi, ma è solo lei, non le altre figure della religiosità moderna o classica. In “Star System” c’è Megan Fox che fa l’attricetta che interpreta Madre Teresa, ad esempio. E’ sempre lei, quella che viene presa in giro, ma non ho proprio idea del perché. Forse è solo perché è l’unica santa moderna che hanno potuto vedere da vicino e che quindi la gente riconosce, se facessero gag su Padre Pio non le capirebbe nessuno.

  6. Marco ha detto:

    Sconsiglio il quinto capitolo, veramente un obbrobrio. Il quarto rasentava la sufficienza e si salvava in corner ma l’ultimo, a parte qualche lieve sorriso e due o tre risate è veramente dozzinale, fiacco e triste.

Scrivi un commento

Devi essere autenticato per inserire un commento.