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"Velocità massima" di Daniele Vicari

31 agosto 2002 Recensioni 0 Commenti
CineFile

Medusa, 3 Settembre 2002 – Convincente

Un giovane meccanico di Ostia e il suo assistente preparano un’auto per partecipare a delle corse illegali che si svolgono di notte vicino all’Obelisco dell’EUR, a Roma. Le cose sembrano andare bene, per i due, fino a quando tra di loro non si mette una donna…


Una scenaVelocità massima ci offre l’immagine di una parte consistente del pensiero giovanile (e anche meno giovanile) del nostro paese oggi; Stefano è un maschilista, pieno di teorie autocostruite ma banalissime, convinto di avere mille progetti, ma è in realtà un fallito come uomo, come figlio ed anche come imprenditore. Perennemente alla ricerca di soldi, che poi butta puntualmente in scommesse o altri investimenti poco oculati, non ha mai realizzato nulla grazie alla propria valenza personale, ed è ovviamente convinto di essere l’ennesima vittima di questo nostro mondo crudele. Claudio non sa che cosa significhi comunicare, se non attraverso l’uso degli attrezzi da meccanico, e spreca la sua intelligenza ed il suo intuito nell’ascolto dei cilindri e delle valvole piuttosto che degli esseri umani. Giovanna sogna i viaggi, i soldi e la laurea (!) ma non studia, non paga l’affitto e va a lavorare quando le pare; con la stessa disinvoltura passa da un sedile all’altro, da un uomo all’altro.

Valerio Mastandrea e Ivano De MatteoPersonaggi ben costruiti, e non solo caricature come spesso accade nel nostro ultimo cinema, che agiscono tra le righe di una buona sceneggiatura, ben dosata tra battute di spirito in romanesco, domande profonde sul senso della vita, corse a folle velocità e drammi umani. Di buon livello tutto il cast tecnico, ottime in particolare le sequenze girate ad alta velocità e la colonna sonora di Massimo Zamboni.

Alessia Barela e Cristiano MorroniGli interpreti, soprattutto Valerio Mastandrea e Cristiano Morroni sono credibili e convincenti nei loro ruoli, in particolare per quanto riguarda Cristiano Morroni, alla sua prima esperienza sulla scena, reclutato da Vicari mentre faceva il Servizio Civile a Roma.

In sintesi, Velocità massima è un film che merita di essere visto, certo non un capolavoro, ma un film convincente, la cui caratteristica più positiva è quella di saper divertire ma anche far pensare, senza mai far venire allo spettatore il desiderio di guardare l’orologio al cinema.


La locandinaTitolo: Velocità massima
Regia: Daniele Vicari
Sceneggiatura: Maura Nuccetelli, Laura Paolucci, Daniele Vicari
Fotografia: Gherardo Gossi
Interpreti: Valerio Mastandrea, Cristiano Morroni, Alessia Barela, Ivano De Matteo, Emanuela Barilozzi, Massimiliano Dau, Massimiliano Varrese, Ennio Girolami, Sara Franchetti, Antonio Obino, Tullio Sorrentino
Nazionalità: Italia, 2001
Durata: 1h. 51′


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