Stai leggendo:

"Notorious - L'amante perduta" di Alfred Hitchcock

8 agosto 2014 Recensioni 0 Commenti
Notorious - L'amante perduta

Distribuzione regionale, 15 Dicembre 1948 – Cristallino

La figlia di un nazista viene contattata da un agente del Governo statunitense e ingaggiata per una rischiosa missione a Rio de Janeiro: scoprire i traffici di altri esponenti del partito nazista. Lei accetta persino di sposarne uno, nonostante sia innamorata dell’americano. Scoperto il doppio gioco, i nazisti cercano di avvelenarla…


Claude Rains, Cary Grant e Ingrid Bergman in Notorious - L'amante perdutaI primi venti minuti di Notorious potrebbero essere stati girati da chiunque (bravo, certo) e a parte alcune invenzioni come il protagonista di spalle non rivelano la presenza di Hitchcock dietro la macchina da presa. Poi Cary Grant torna da Ingrid Bergman e le deve dare una notizia. I due si baciano in una lunghissima scena passata alla storia del cinema e la tensione erotica tra i due schizza alle stelle. Da quel momento il film cambia completamente registro, e solo allora diventa un film con il marchio di Hitchcock. La tensione narrativa comincia a montare e il regista non spreca nemmeno un fotogramma.

Cary Grant e Ingrid Bergman in Notorious - L'amante perdutaLa seconda parte di Notorious inanella almeno tre sequenze eccezionali: la già citata scena del bacio, la carrellata dal totale al dettaglio e la fuga finale. Ma sono decine le scene straordinarie: le soggettive della Bergman quando le presentano gli ospiti, le zumate sul volto del marito e della suocera e in generale tutta la sequenza dove lei si rende conto di quello che le sta succedendo, senza contare l’uso delle luci diverso sui primi piani della Bergman e di Grant. Tutti gli espedienti tecnici hanno un solo scopo: aumentare la tensione. Tutta la lunghissima parte finale (dal momento in cui lei ruba la chiave) tiene con il fiato sospeso e solo quando si chiude la porta dietro Alessio si ricomincia a respirare.

Cary Grant e Ingrid Bergman in Notorious - L'amante perdutaA far funzionare il film contribuiscono anche gli attori: Cary Grant è ambiguo al punto giusto mentre Claude Rains è un perfetto villain. Ma sono le donne che si mangiano il film: Leopoldine Konstantin interpreta la suocera, presente in modo ossessivo nella vita del figlio che si lascia manipolare e consigliare dalla machiavellica donna (Psyco arriverà 14 anni dopo, ma Rebecca è di 6 anni prima). Il vero centro e motivo d’essere della pellicola è però Ingrid Bergman, inquadrata sempre con luci soffuse e con una devozione che sfiora l’adorazione. E’ lei la donna “malfamata” cui il titolo fa riferimento, eppure questa donna che ha avuto diversi amanti e ama ubriacarsi è capace di un amore purissimo e viene rappresentata come un angelo (quasi una vittima sacrificale) disposto anche al sacrificio supremo del proprio amore per il suo Paese. Perché sebbene il tema principale di Notorious sia l’amore, è anche un film antinazista.

Il geniale Hitchcock aggiunse con Notorious un altro meraviglioso tassello alla sua filmografia, regalando a noi un capolavoro che non è invecchiato per niente, nonostante i quasi 70 anni che ha sulle spalle.


La locandina di Notorious - L'amante perdutaTitolo: Notorious – L’amante perduta (Notorious)
Regia: Alfred Hitchcock
Sceneggiatura: Ben Hecht
Fotografia: Ted Tetzlaff
Interpreti: Cary Grant, Ingrid Bergman, Claude Rains, Louis Calhern, Leopoldine Konstantin, Reinhold Schünzel, Moroni Olsen, Ivan Triesault, Alexis Minotis, Wally Brown, Charles Mendl, Ricardo Costa, E.A. Krumschmidt, Fay Baker
Nazionalità: USA, 1946
Durata: 1h. 41′


Percorsi Tematici

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Scrivi un commento

Devi essere autenticato per inserire un commento.