Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan

Warner, 25 Luglio 2008 – Concitato
Un criminale che si fa chiamare Joker colpisce le banche di proprietà della mafia mentre il nuovo procuratore distrettuale Harvey Dent ha dichiarato guerra aperta alla malavita organizzata. Batman e il tenente Gordon si trovano così in mezzo ad una guerra sempre più violenta…
Anticipato dall’improvvisa morte di Heath Ledger, arriva il secondo capitolo del nuovo corso cinematografico di Batman, e si dimostra il migliore dei sei film finora dedicati al personaggio creato da Bob Kane e Bill Finger. Basato su una sceneggiatura scritta con il giusto ritmo e con la giusta dose di ironia, il film costruisce un Joker inquietante e mette in scena alcune sequenze d’azione davvero ben riuscite. Ancora una volta il Cavaliere Oscuro risulta meno affascinante dei personaggi che lo circondano, ma il racconto appassiona e diverte anche se forse scontenterà i fan del Nolan di Memento e Insomnia. Ma questo Batman è un film d’azione, che lancia qualche amo in profondità ma che gioca secondo le regole del genere e si rivela un ottimo prodotto.
Come detto, il Joker più del Batman. Merito di un ottimo Heath Ledger ma anche della sceneggiatura dei fratelli Nolan, che bilanciano bene i diversi elementi che compongono il personaggio rendendolo pericoloso quanto folle. Nota di merito, peraltro, per il doppiaggio di Adriano Giannini (quando il Joker di Nicholson era doppiato dal padre Giancarlo) ma altra nota di demerito per Claudio Santamaria, che doppia nuovamente Christian Bale in maniera pessima. In ogni caso un ottimo film di genere, appassionante ed esaltante, che accusa la lunga durata solo nell’ultima parte, quando la sceneggiatura si fa prima forzata e poi esagerata, prima di un finale comunque valido.
Titolo: Il Cavaliere Oscuro (The Dark Knight)
Regia: Christopher Nolan
Sceneggiatura: Jonathan Nolan, Christopher Nolan
Fotografia: Wally Pfister
Interpreti: Christian Bale, Heath Ledger, Aaron Eckhart, Michael Caine, Maggie Gyllenhaal, Gary Oldman, Morgan Freeman, Monique Curnen, Eric Roberts, Ron Dean, Cillian Murphy, Chin Han, Nestor Carbonell, Ritchie Coster, Anthony Michael Hall
Nazionalità: USA, 2008
Durata: 2h. 32′
[…] nella sua Top Ten per il 2008 ci sarà Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo ma non Il Cavaliere Oscuro, che ha demolito in una critica lunga 1.500 parole all’inizio dell’anno. Come molti altri che […]
film sotto gli effetti speciali superlativo
però anche se questo mi è piaciuto tanto sono più affezzionato ai batman di tim burton
te cassani?
Anch’io sono più affezionato ai due film di Tim Burton, ma questo qui – tranne la parte finale – è venuto davvero bene.
Come dice Cassani, il film è venuto bene, a parte il finale ( che lascia pensare ad un terzo sequel ), ma diciamo che è il migliore riuscito di tutta la serie. Inoltre la penultima interpretazione di Heath Ledger ( Che riposi in pace ), è davvero stupefacente, forse il miglior cattivo ben riuscito dai tempi di Jack Nicholson, solo che Jack, è rappresentato con il lato giocoso di Joker, mentre Heath, è un assassino, un pazzo psicopatico dal torbido passato, che predica l’anarchia.
La miglior frase di Heath è sicuramente: “Perché sei così serio?” Fa accapponare la pelle.
Ha tutte le caratteristiche di un musical rock che per un film d’azione, gli accenti punk e i colori veramente tetri, soprattutto nel vestito di Joker.
Si dice che il terzo episodio metta in esordio l’alleanza fra Batman ( Christian Bale ) Superman ( Brandon Routh ) contro Doomsday, ma non so…
No, sono tutte balle. Alla storia non hanno ancora cominciato a lavorare perché Nolan è impegnato con Inception, ma che lui voglia fare un team-up del genere è fuori discussione. Quello è un progetto vecchissimo, di prima di Batman Begins e Superman Returns, quando la Warner non sapeva come rimettere in piedi le due serie. Avrebbe dovuto dirigerlo Wolfgang Pedersen. Ad ogni modo, penso ci vorrano almeno un paio d’anni prima che si possa vedere qualcosa.
Però su internet girano tantissime false locandine di un terzo episodio che dovrebbe intitolarsi Gotham City Twilight – Il tramonto di Gotham City.
“Gotham City Twilight” vuol dire “Tramonto su Gotham City”, non “il tramonto di Gotham City”. Ad ogni modo, a tutt’oggi Nolan non ha ancora iniziato a lavorare al terzo Batman, e a quanto mi risulta non ha ancora deciso neanche se girarlo o meno. Tantomeno ha deciso il titolo e il cattivo da usare.
Allora chi le ha fatte non sa neanche l’inglese.
avevo letto tempo fa che forse nel terzo episodio sempre con christian bale verrà inserita catwoman come antagonista di batman,ma non saprei se è vera questa notizia.
si parlava di megan fox se non sbaglio come attrice scelta per la parte….
Guarda se ci infilano Megan Fox non lo vedrò mai…
E’ ancora troppo presto, non ci sono notizie neanche metà sicure. Ma nel frattempo la Fox rovinerà un western horror tratto dal fumetto Jonah Hex.
No, io avevo letto che per Catwoman era aggiunta la Pfeiffer ( che mi sembra un po’ anzianetta per il ruolo ) oppure la Berry.
Se decidono di ingaggiare lei, fatevi il segno della croce.
Catwoman di Pitof era terribile.
Comunque penso che sarebbe interessante vedere un film tratto dal fumetto di Frank Miller “Il ritorno del Cavaliere Oscuro” dov’è narrata la storia di un batman sessant’enne che combatte un’ultima volta contro joker prima di una falsa morte.
Sarebbe una versione del tutto innovativa della storia.
A proposito di Miller, avevate letto che Snyder e Miller stesso avevano pensato di realizzare un sequel di 300 dov’è narrata l’invasione persiana dal punto di vista ateniese?
Un film tratto dal fumetto di Frank Miller “Il ritorno del Cavaliere Oscuro”?
Mi sembra improbabile….
Era un’ipotesi, che Nolan faccia quello che vuole, ma che faccia qualcosa di decente.
Io non sarei particolarmente interessato a vedere Il ritorno del Cavaliere Oscuro al cinema… Non credo sia una storia che si legherebbe bene con il linguaggio cinematografico.
In che senso, spiegati meglio, per favore.
Nel senso che il fumetto di Miller usa in maniera particolare la scansione della tavola e le didascalie, il chiaroscuro e il finale degli episodi. Per questo ha avuto l’impatto che ha avuto nel mondo del fumetto, non solo per la storia originalissima che racconta. Riportare tutto questo al cinema è praticamente impossibile, rimarrebbe solo la storia e secondo me non ne uscirebbe bene.
Allora boccio subito questa ipotesi.
Comunque la vita editoriale di Batman è piena di storie che potrebbero benissimo dar vita a film interessanti. Da Killing Joke di Alan Morre ad Arkham Asilum di Grant Morrison, tanto per dire le prime due che mi vengono in mente.
Arhkam Asylum l’ho letto e devo dire che certe parti possono essere paragonate ad un film dell’horror che su Batman. The killing Joke anche quello è interessante.
Io però trovo interessante anche Una morte in famiglia dove il secondo Robin ( Tim Drake ) è ucciso da Joker, però secondo me non avrebbe senso perché non è narrato dell’ascesa di Dick Grayson al rango di Robin fino al passaggio di Nightwing e per il momento potrebbe essere irrealizzabile se non viene narrata la storia la prima alleanza fra Batman e Robin ( escludendo ovviamente il film di Schumaker con Clooney ).
Scusami Alberto, il secondo Robin era Jason Todd non Tim Drake.
Bravissimo Heath Ledger, un’interpretazione da paura.
Oscar meritato.
Altro che Jack Nicholson.
No, Adriano, non dire cose di cui potresti pentirti:
Heath Ledger, è stato bravissimo in questo film, ha dato vita ad un Joker anarchico e sanguinario. Jack era burlone e simpatico. Un’altra interpretazione da oscar.
Dai un po’ di rispetto a Nicholson.
Si è incazzato quando hanno dato la parte a Heath.
Se ti sentisse farebbe come su Shining.
Il fatto è che Nicholson è folle anche nella realtà… comunque ha ragione Riccardo,per me le due interpretazioni sono allo stesso livello.
Non sono d’accordo, Nicholson era patetico nel film di Burton, quasi come se fosse in un cartone animato e poi giocherellava come un bambinetto.
Joker non è forse un clown.
E poi giocherellava come un bambinetto perché Joker incarna il male infantile.
Giusto, o erro?
Due modi diversi di interpretare un personaggio.
Non e’ forse il bello del cinema?
E poi, lo dico sempre: non dobbiamo mica schierarci come nello sport!
“Patetico” mi sembra un esagerazione,secondo me è il personaggio più divertente che Nicholson abbia mai interpretato…
Anche perché gli altri erano tutti dei maniaci assassini. Ah, ma pure questo…
Patetico casomai è Aaron Eckhart. Sicuramente il suo DueFacce è più maturo ma quello di Batman Forever era tutt’altra cosa.
Signor Cassani, è vero che sia i due Joker che i due Dent sono degli assassini, ma per me quelli di Schumaker e quelli di Burton hanno una certa età.
Forse all’epoca potevano anche piacere, ma adesso, con begins e il cavaliere oscuro, sembrano quasi delle parodie di Batman.
Mica vero. A me quelli di Burton piacciono ancora.
No, ma “gli altri erano tutti maniaci assassini” era riferito agli altri personaggi interpretati da Jack Nicholson nel corso della sua carriera.
Comunque, come ho scritto nella recensione del primo Batman di Burton, quel film è volutamente contraddistinto dalla forte presenza degli stilemi visivi tipici degli anni ’80, e all’interno di questa scelta quel Joker ci sta benissimo, tant’è che ha poi fortemente influenzato la caratterizzazione del personaggio nei fumetti (ad esempio proprio in Killing Joke e Una morte in famiglia, che abbiamo citato). Non è il film ad essere una parodia di Batman: è il Joker ad essere una parodia di Batman, perché così dev’essere in un universo filmico in cui è lui ad uccidere i genitori di Bruce Wayne (cosa che invece non succede nel fumetto), altrimenti il “movente” delle azioni di Batman sarebbe sembrata una semplice vendetta. D’altra parte i personaggi negativi com’erano stati inizialmente creati da Bob Kane erano proprio dei mostri parodistici, tutti deformi e al limite dell’umanità, come ad esempio aveva fatto qualche anno prima Chester Gould con gli antagonisti di Dick Tracy.
Se si vuole criticare il personaggio lo si può anche fare, ma non è giusto criticare l’interpretazione di Nicholson, perché Nicholson ha semplicemente dato perfettamente vita al tipo di personaggio che Tim Burton voleva. Vero comunque che le decisioni di Burton possono effettivamente alienare il pubblico odierno, di vent’anni dopo rispetto alla realizzazione del film, ma non dobbiamo sottovalutare il fatto che se non ci fossero stati i due Batman di Burton non ci sarebbero stati quelli di Nolan, perché il Batman proposto da Nolan è la versione cinematografica di quello che il personaggio dei fumetti era diventato a seguito dei due film diTim Burton.
Giustissimo.
Vent’anni a scrivere di fumetti, qualcosa avrò pure imparato…
Alberto, trovo giustissimo che il Joker del film di Burton sia una caricatura dello stesso batman e cercava attenzioni, ma quello di ledger è tutta un’altra cosa, sembra quasi uno che vuole ammazzare, provocare caos e distruggere e basta. tu cosa ne pensi?
In fondo il Joker di Ledger non è poi così diverso da quello di Nicholson. Cambia leggermente lo stile perchè appunto non siamo più negli anni ottanta, e poi il tono – sensibilmente più cupo e serioso – perchè i Batman di Nolan sono film più cupi e seriosi di quelli di Burton. Ma in linea di massima non mi sembra che i due Joker siano distanti anni luce l’uno dall’altro.
Cupo sì, serioso anche aggiungerei persino VIOLENTO.
Mi sembra che la differenza principale tra i due personaggi sia che quello di Nicholson si divertiva di più nel compiere crimini, mentre quello di Ledger è più maliconico. Quello di Ledger è più sadico, più che violento: mentre Nicholson ammazza la gente in modo rapido l’altro ci gode a far loro del male. Sono comunque due aspetti dello stesso personaggio, che si rifanno a periodi diversi della vita editoriale del Joker e si inseriscono perfettamente, come dice Fabrizio, nell’epoca in cui i due film sono girati.
Giusto alberto, Nicholson uccideva le vittime rapidamente, ledger no.
Infatti mi ricordo una battuta che ledger ( mi pare ) ha improvvisato sul set e che nolan l’abbia tenuta nel montaggio finale, questa battuta è in una scena della prigione:
– Le pistole sono rapide e i coltelli invece uccidono più lentamente. Il bello è che negli ultimi attimi di vita, una persona mostra la sua vera natura, quindi credo di aver conosciuto i tuoi amici meglio di te!!! –
Essendo affezionato anch’io ai Batman di Buton trovo che i due Batman di Nolan siano bellissimi sotto ogni forma e meritano tutte le lodi che si sono presi e che si prenderanno. Aspettando il terzo che da come ho letto Goyer e J. Nolan hanno già iniziato a scrivere per un’uscita nel 2012 (spero prima del Doomsday 😉 !!! )
In teoria le riprese dovrebbero iniziare a primavera 2011, con un’uscita statunitense prevista per luglio 2012. Quindi dovrebbe fare in tempo ad arrivare anche da noi prima della fine del mondo.
Mamma mia, non ditemi che anche ci credete a quelle storie del 2012?
CASSANI CHE NE PENSI DELLA CLASSIFICA DEI MIGLIOR REGISTI E DEI PEGGIOR REGISTI STILATA SU FACEBOOK DA CINELANDIA.
MIGLIOR REGISTI
AL PRIMO POSTO STANLEY KUBRICK
2.SERGIO LEONE
3.ORSON WELLES
4.STEVEN SPIELBERG
5.CHARLIE CHAPLIN
6.WOODY ALLEN
7.MARIO MONICELLI
8.VITTORIO DE SICA
9.WIM WENDERS
10.FRANCOIS TRUFFAUT
PEGGIOR REGISTI
AL PRIMO POSTO FEDERICO MOCCIA
2.UWE BOLL
3.ED WOOD
4.DAVID LYNCH
5.SYLVESTER STALLONE
6.BEN AFFLECK
7.LEE TAMAHORI
8.FRATELLI VANZINA
9.QUENTIN TARANTINO
10.ROB ZOMBIE
IO NON MI TROVO MOLTO D’ACCORDO CON QUESTA CLASSIFICA,SOPRATUTTO CON QUELLA DEI PEGGIOR REGISTI.HANNO MESSO DEI GRANDI REGISTI INVECE SECONDO ME VEDI LYNCH E TARANTINO.
MAH.
CASCHETTO GIUSEPPE.
Spielberg davanti a Chaplin è un’indecenza. Wenders al posto di Griffith una vergogna. E Secondo me De Sica va prima di Allen e Monicelli. Tra i peggiori c’è solo l’imbarazzo della scelta, ma non vedo come Affleck e Rob Zombie possano essere in questa classifica.
AVRANNO MESSO SPIELBERG PRIMA DI CHAPLIN PER I FILM ZEPPI DI EFFETTI SPECIALI CHE FA.
WENDERS È UN GRAN REGISTA.GRIFFITH LO CONOSCONO IN POCHI SE NON NESSUNO.
IO NEI MIGLIOR REGISTI AVREI MESSO ANCHE PAUL THOMAS ANDERSON E BRIAN DE PALMA.
CE NE SONO TROPPI PERÒ.
SONO SEMPRE CASCHETTO GIUSEPPE.
OLTRE A DE PALMA E ANDERSON AGGIUNGEREI ANCHE CLINT EASTWOOD.
COMUNQUE LYNCH,ZOMBIE E TARANTINO SONO DEGLI OTTIMI REGISTI.
SICURAMENTE NON PESSIMI.
E FORSE ANCHE STALLONE.
Ben Affleck???? Ha diretto due film ed è già in classifica??? Alla faccia dei pregiudizi!!!!!
Tra l’altro secondo la critica americana sono entrambi eccellenti. Per quanto mi riguarda, SCANDALOSA la presenza di Spielberg al quarto posto, Orson Welles dietro a Sergio Leone, e l’assenza (non dico la posizione perché è opinabile) di Clint Eastwood. Inoltre, Woody Allen da ormai 15 anni possono pure toglierlo da questa ridicola classifica.
E poi……………David Lynch prima dei Vanzina??????
Spero sia uno scherzo….
Non c’e’ Alfred Hitchcock tra i primi 3 registi e nemmeno tra i primi 10?
E Martin Scorsese?????
Be’, credo che siano classifiche realizzate con i voti del lettori, quindi impossibile da prendere seriamente in considerazione.
Comunque, Giuseppe, per cortesia smetti di scrivere tutto in maiuscolo, perché è veramente fastidioso.
A me non sembra fastidioso leggere tutto in maiscolo. Piuttosto, starei attento a non andare fuori tema, lasciando per ogni film la discussione inerente il film stesso, senza divagare.
Perche’ e’ stata aperta questa discussione (per quanto lecita) in questa pagina?
Chi ha realizzato queste “classifiche” deve capirci davvero poco.
Ridicola la presenza di Zombie e Tarantino tra i peggiori.
Zombie è nella categoria dei registi medi, Tarantino dei grandi 🙂
Ecco la mia classifica però diciamo che più che classifica sia una lista a mio parere:
MIGLIORI REGISTI
1. Orson Wells
2, Stanley Kubrick
3. Sergio Leone
4. Woody Allen
5. Martin Scorsese
6. Ridley Scott
7. Steven Spielberg
8. Quentin Tarantino
9. Bernardo Bertolucci
10. Clint Eastwood
11. Terrence Malick
12. Federico Fellini
13. Alfred Hitchcock
REGISTI MEDI
1. Christopher Nolan
2. Michael Mann
3. Terry Gilliam
4. Silvester Stallone
6. Rob Zombie
7. Tim Burton
8. Wolfgang Petersen
PESSIMI REGISTI
( questo però è al primo posto ) Joel Schumaker
2. Ed Wood
3. Robert Rodriguez
4. Lee Tamaori
Ricordate che questa è solo una lista quindi leggete bene prima di aggredirmi poi dite le vostre opinioni in proposito.
Beh,Riccardo,Rodriguez non è esattamente un pessimo regista…
E Michael Mann non credo sia un regista medio!
Medio perché è sì capace di realizzare ottimi film come l’ultimo dei mohicani e collateral, però con miami vice alì che non mi ha convinto fino infondo e nemico pubblico ( che per quanto bello sia poteva venire fuori ancora migliore ) non mi va di mettere Mann fra i migliori.
Riguardo Rodriguez sin city è il suo unico film che mi sia veramente piaciuto, quindi meglio lasciarlo perdere ( speriamo bene per machete ).
ORA VI POSTO INVECE LA CLASSIFICA CHE HANNO FATTO SUI MIGLIOR ATTORI E PEGGIOR ATTORI.
MIGLIOR ATTORI.
AL PRIMO POSTO JACK NICHOLSON
2.AL PACINO
3.ROBERT DE NIRO
4.ROBIN WILLIAMS
5.DUSTIN HOFFMAN
6.DENZEL WASHINGTON
7.ROBERTO BENIGNI
8.CHARLTON HESTON
9.TOM HANKS
10.SEAN PENN
PEGGIOR ATTORI
AL PRIMO POSTO RHONA MITRA
2.CRISTIAN SLATER
3.NICK NOLTE
4.FRANCOIS TRUFFAUT
5.NICOLE KIDMAN
6.ROMAN POLANSKI
7.JIM CARREY
8.JESSICA ALBA
9.MEGAN FOX
10.VIGGO MORTENSEN
CHE NE PENSATE?
SECONDO ME NON SONO CLASSIFICHE MOLTO BEN FATTE,SOPRATUTTO QUELLA DEI PEGGIOR ATTORI MI SEMBRA ESAGERATA E DI MOLTO ANCHE.
ANONIMO È CASCHETTO GIUSEPPE.
CASSANI SI,LE CLASSIFICHE SONO FATTE DAI LETTORI CHE VOTANO IL LORO ATTORE PREFERITO E NON.
NATURALMENTE L’ATTORE CHE VIENE PIÙ VOTATO FA SCALARE TUTTI GLI ALTRI INDIETRO.
AD ESEMPIO IN MOLTI HANNO VOTATO JIM CARREY COME ATTORE POCO DOTATO PERCHÈ È MOLTO ESAGERATO NELLA SUA COMICITÀ,E PER QUESTO SI TROVA COSÌ IN BASSO IN CLASSIFICA.
COMUNQUE SECONDO ME CARREY È UN GRAN ATTORE.
RITORNANDO SU QUELLO CHE HO APPENA SCRITTO SU JIM CARREY,VOLEVO DIRE CHE SECONDO ME È ABILE ANCHE IN RUOLI NON COMICI MA ANCHE DRAMMATICI.
CASCHETTO GIUSEPPE.
Io mi avvalgo della facoltà di non rispondere.
Intitolato The Dark Knight Rises, il terzo film su Batman diretto da Christopher Nolan non avrà come nemico l’Enigmista, nonostante negli ultimi mesi ci siano state diverse voci a riguardo. Nel marzo del 2010 Nolan aveva escluso anche la presenza di Mr. Freeze.
Nolan ha confermato il ritorno di alcuni personaggi e l’introduzione di altri, senza entrare specificamente nei dettagli.
Al momento è previsto il ritorno sul set di Christian Bale, Gary Oldman, Morgan Freeman e di Michael Caine. L’unica nuova entrata ufficiale nel cast è presentata da Tom Hardy che ha lavorato precedentemente con Nolan in Inception. A fine ottobre è stato riportato che il regista sta visionando diverse giovani attrici per la parte della protagonista femminile, ruolo che richiede una donna tra i venti e i trent’anni.
Il film sarà girato in IMAX, in parte utilizzata nel Cavaliere oscuro, e non in 3D. Le riprese dovrebbero cominciare nella primavera del 2011 a New Orleans.
L’uscita americana del film è prevista per il 20 luglio del 2012.
Fonte MyMovies.
A parer mio il sequel sarà uno dei film più attesi della stagione e in America sicuramente avrà un botto inziale migliore di Avatar, senza contare il surplus del 3D.
a mio parere insieme a spiderman 2 il miglior film dedicato a un supreroe
scusa sè è cosi bello come dici tu alberto perchè gli hai dato concitata nica è un film con tanta agitazione è solo un film con della sceno molto belle e con buon senso
scusa concito mica e scene . errore
concitato scusami di nuovo
Concitato nel senso che la storia è raccontata in maniera frenetica, forte. Concitato vuol dire “fortemente turbato, in preda alle emozioni”. Mi sembra che sia adatto al film.
Sono d’accordo riguardo il botteghino iniziale ma spero che Nolan abbia regalato un ottimo film oltre che a pensare al portafogli, cosa invece che ha fatto Cameron che ha realizzato un film sì di successo, sì spettacolare e suggestivo ma troppo stereotipato, troppo poco coinvolgente e per nulla memorabile come hanno detto alcuni critici. Il regista di Titanic e Terminator mi ha fortemente deluso l’anno scorso.
Fin da piccolo ero un fan di Batman, mi è sempre piaciuto il “lato oscuro” del fumetto ravvisabile anche in molte tavole degli anni ’70. Quando in Italia arrivarono i telefilm con Adam West fu scioccante: adesso per molti sono un “cult”, ma all’epoca mi fecero drizzare i capelli. 🙁
Poi, dopo anni di oblio, l’enorme battage pubblicitario che anticipò l’uscita del Batman di Burton mi fece ben sperare, ma per la verità dopo averlo visionato non mi ci sono sentito in sintonia: a parte l’atmosfera “dark” spesso ravvisabile, ho trovato fosse lontano dall’essenza del fumetto, cosa a cui ha contribuito non poco la scelta di Michael Keaton come protagonista e la gigioneria di un Nicholson che non mi è mai parso del tutto convincente, probabilmente fuorviato da imposizioni dall’alto. Nemmeno da prendere in considerazione i capitoli seguenti.
Secondo me questo film (assieme al “Begins”) invece ha ben rappresentato la figura del Cavaliere oscuro e ovviamente del Joker, che solamente in un’altra occasione ho visto delineare in maniera convincente.
Credo che in questo film siano ben esplicate molte delle peculiarità del personaggio Batman, tra cui il continuo affacciarsi del tormento interiore e quella sorta di pessimismo che perlomeno a mio avviso lo contraddistingue.
L’altra occasione in cui ho visto un ottimo Joker è nel cortometraggio “Batman Dead End” : una cosina semi-amatoriale da 7-8 minuti se ben ricordo, ma nel suo piccolo fatta davvero molto bene (perlomeno a me è piaciuto parecchio). Il nostro eroe si trova a dover affrontare oltre al Joker due icone dei film di fantascienza, nientepocodimeno che Alien e Predator
Come è possibile un simile “pasticcio” in così pochi minuti? Provare per credere… si trova tranquillamente su Youtube (per chi non lo sapesse). Imperdibile per un fan di Batman 😀
Ho appena visto The Dark Knight Rises. Mi è piaciuto molto tranne per l’inizio con troppi nuovi personaggi che non riuscivo a distinguere l’uno dall’altro.
L’inizio in effetti è un po’ troppo incasinato, ma in generale è tutta la sceneggiatura che avrebbe dovuto essere scritta in maniera diversa.
Allora com’è the dark knight rises???
Lunedì la recensione. Comunque avrebbe potuto essere meglio.
Speriamo sia almeno un verde…
Sì, sì.
inferiore al primo e al terzo io gli dò un 8.5
al primo 9.5
al terzo 9-
Non scherziamo Igor, la sceneggiatura del terzo film (pur essendo tecnicamente ottimo ed emotivamente perfetto) è rozza e poteva esser stata scritta meglio come dice appunto la recensione.
bhè non ti posso dare torto riccardo ma.il terzo film nel finale è epico bellissimo,il finale di the dark knight è buono ma non rende come il terzo,begins è il piu bello solo per il fatto che la parte delle origini è fatta veramente bene però forse è un pò beno bella l’ambienttazione di gotham,quindi il secondo è molto bello per il suo magnifico svolgimento con un heath ledger spettacolare,ma tom hardy nei panni di bane è ancora meglio.
ciao
Classifica:
THE DARK KNIGHT RISES
BATMAN BEGINS-THE DARK KNIGHT..LO CLASSIFICO UNA SECONDA PARTE
Scusate, ma sono io l’unico che ha trovato il finale del terzo film una cagata pazzesca? SPOILER ALERT PER TUTTO IL PEZZO, ROBA GROSSA, NEL SENSO CHE VI SPOILERO IL FINALE, FERMATEVI ORA. Bene, ora lasciatemi dire che ‘sti eroi che non muoiono nemmeno quando muoiono mi hanno cagato il cazzo; questa cosa a la Sherlock Holmes che ipoteticamente si sfonda la testa sotto una cascata e invece no. Cerchiamo di capirci: il film in sé è un bordello paciugatissimo con un po’ di bei momenti (la scazzottata spezza schiena nella totale assenza di musica – ad esempio – un aereo smontato in volo – ad esempio) annegati in una noia incomprensibile e sorprese a caso concentrate nelle gambe di Anne Hathaway che in pochi s’aspettavano così azzeccata e brava soprattutto sulla moto inquadrata da dietro, però sul finale tutto s’inserisce più o meno al posto giusto: caga un po’ il cazzo che Bane sia lasciato lì in un angolo dopo una cannonata una (considerando poi che Tom Hardy mangia la scena a tutti usando solo la schiena e le sopracciglia che non ha e con una sceneggiatura sensata e qualche motivazione in più il personaggio sarebbe stato pazzesco) ma il resto è un crescendo piuttosto solido e sull’addio a Batman qualche lacrimuccia a qualcuno è sicuramente scesa; io ad esempio ero un sacco contento e sarebbe stato bellissimo così: Batman si nuclearizza in mezzo all’oceano, Bruce Wayne muore, l’eroe diventa un simbolo e non più un individuo, Robin prende il suo posto e Michael Caine piange. Sarebbe stato bellissimo e invece no, Nolan doveva metterci la cagata, Nolan doveva metterci quella scenetta a Firenze con Bruce Wayne e Selina al bar felici e contenti e ci mancavano le rose. Il cazzo di lieto fine che filologicamente sostiene la visione di un vecchio rompicoglioni probabilmente alcolizzato o con dei problemi con il Fernet Branca. Che fastidio, mi è parsa una tale banalità, una scelta stupidamente anticlimatica e priva di qualsiasi scusa o senso che nulla aggiunge al significato dell’opera e, anzi, ne priva di spessore: la morte effettiva avrebbe reso ancora più forte il significato del simbolo, del costume, ponendo una fine netta e definitiva all’eroe ed un inizio, glorioso, alla leggenda. È solo la mia opinione, chiaramente, ma ad un film già pieno di difetti, un film che io riassumerei con un grandissimo MEH, un finale un po’ più epico e meno paraculo avrebbe fatto un grandissimo bene. Un giorno, forse, scopriremo che far morire gli eroi fa bene alle storie.
Umberto, hai ragione a lamentarti, sia sul finale che per il resto delle brutture di sceneggiatura. Però ti stai lamentando di una cosa classica dei comics superoici: in quel tipo di fumetto nessuno muore mai per sempre. Negli anni abbiamo visto le peggio cose, in questo senso.
Rivisto… confermo il mio parere di sempre: il miglior film tratto da un fumetto di supereroi. Comunque è vero che il Joker di Ledger è uno dei cattivi più strepitosi mai apparsi sullo schermo (oscar meritatissimo), ma per quel che mi riguarda è leggermente sopravvalutato (leggetevi “I demoni”di Dostoevskij o “Meridiano di sangue” di McCarthy, o guardatevi anche solo “Apocalypse Now” e il clown anarchico vi parrà roba da educande). Menzione particolare la merita invece l’interpretazione di Bale (volutamente sottotono, meno enfatico e quasi spento) che ha saputo incarnare alla perfezione un Batman forte, fiero, e integerrimo ma allo stesso tempo introverso, conflittuale e fragile di fronte ad un male che non comprende a pieno e che lo obbliga a mettere in gioco la sua anima.
Lato tecnico ineccepibile, ma era scontato.