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"X-Men: l'inizio" di Matthew Vaughn

27 luglio 2011 Recensioni 5 Commenti
X-Men

20th Century Fox, 8 Giugno 2011 – Esaltante

Charles Xavier è ancora uno scienziato dedito allo studio delle anomalie alla base dei mutanti. Eric Lehnsherr è ancora un solitario in cerca di vendetta e di un controllo sui propri poteri. La minaccia di un altro mutante, Sebastian Shaw, li costringerà a collaborare…


Michael Fassbender in una scenaA cinque anni dalla fine della trilogia originale, il gruppo di mutanti costantemente divisi tra la lotta senza pietà alla razza umana e l’integrazione con essa ricompare sul grande schermo, e lo fa tornando alle sue stesse origini. Anche dietro le quinte: a scrivere il soggetto e produrre questo nuovo antefatto è Bryan Singer, regista dei primi due capitoli della serie. Singer aveva già in cantiere, dopo Conflitto finale, almeno due spin-off, dedicati rispettivamente a Wolverine e Magneto, da sempre due dei personaggi più amati dell’universo Marvel. Se il primo è stato portato in fondo in modo deludente da un’altra produzione, il secondo è stato accantonato con il passare del tempo, ma è evidente come quest’inizio debba molto alla storia di quel progetto mai realizzato. Il risultato è, sì, il racconto della nascita di un gruppo, ma tanto X-Men 2 era la vera storia di Wolverine, tanto questo First Class è la storia di Magneto, e del Prof. X con lui.

Michael Fassbender, Rose Byrne e James McAvoy con alle spalle Caleb Landry Jones, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult e Lucas TillL’approccio con cui viene trattato l’embrione di un universo già molto conosciuto è giustamente duplice: gli autori si preoccupano di introdurre ai pochi neofiti le coordinate fondamentali dei personaggi e i loro eterni problemi, e allo stesso tempo giocano con gli appassionati su ciò che sarà nel futuro dei personaggi, ironizzando su cose come i capelli di Xavier o con i divertenti camei di Hugh Jackman e Rebecca Romijn. Se c’è bilanciamento tra questi due aspetti, ce n’è anche tra l’azione pura e i momenti più intimi: questo è senza dubbio il capitolo della serie con più dialoghi, eppure la cosa non pesa minimamente, grazie alla buona qualità degli stessi e al continuo rimbalzare da un personaggio all’altro, merito anche delle caratteristiche originali del fumetto.

Kevin Bacon e January JonesMatthew Vaughn dimostra un ottimo piglio sulla sedia del regista e riesce nel difficile compito di non far rimpiangere chi è venuto prima di lui, con parecchie trovate degne di nota (in testa, la scena della moneta) e giocando molto bene anche con ciò che poteva essere ovvio, come il protagonismo della coppia Prof. X-Magneto e la radicale presa di posizione finale di quest’ultimo. In questo è aiutato da attori di ottimo livello, tra tutti James McAvoy – che conferma una volta di più le sue capacità – e Michael Fassbender, che gli tiene testa alla perfezione. Attorno a loro, un cast di facce più o meno note, complessivamente ben scelte per dei ruoli che non raggiungono la stessa profondità, ad eccezione purtroppo di una monocorde Jennifer Lawrence nel delicato ruolo di Mystica.

In conclusione, il ritorno dei mutanti di casa Marvel è certamente benvenuto: questo First Class è riuscito oltre ogni legittima aspettativa a riportare la serie a un livello quasi insperato, con due ore decisamente ricche, potenti e scanzonate al tempo stesso, come tante altre produzioni di questo tipo dovrebbero essere.


La locandinaTitolo: X-Men: l’inizio (X-Men: First Class)
Regia: Matthew Vaughn
Sceneggiatura: Ashley Miller, Zack Stentz, Jane Goldman, Matthew Vaughn
Fotografia: John Mathieson
Interpreti: James McAvoy, Michael Fassbender, Kevin Bacon, Rose Byrne, Jennifer Lawrence, Oliver Platt, Jason Flemyng, January Jones, Nicholas Hoult, Caleb Landry Jones, Lucas Till
Nazionalità: USA, 2011
Durata: 2h. 12′


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Attualmente ci sono 5 commenti a questo articolo:

  1. Andrea ha detto:

    A mio avviso uno dei migliori film sui supereroi marvel. Consigliatissimo.

  2. Donato ha detto:

    Niente male. Tuttavia, a mio avviso il migliore di tutti rimane X-Men 2.

  3. Marco ha detto:

    Concordo con la recensione. Il film non si fa pesare e intrattiene benissimo.
    Solida regia e ricco lo script, ben amalgamato con gli altri film.
    Buone prove attoriali di McAvoy e Fassbender.

  4. Anonimo ha detto:

    X-Men L’Inizio ti fa dimenticare il disastroso tentativo di X-Men Origini: Wolverine. Si nota che nella sceneggiatura c’è lo zampino di Singer. Bravissimi Fassenbender nei panni di un Magneto mai così profondo e vero protagonista della pellicola e James McAvoy nei panni del giovane Xavier. Un buon cast e una sceneggiatura geniale e accattivante, da notare la straordinaria rivisitazione in chiave “Mutante” della “Crisi dei Missili di Cuba”. Che dire, la regia di Matthew Vaughn è spettacolare e riporta la serie degli X-men dopo il disastroso film dedicato a Wolverine ai suoi vecchi albori e torna a regalarci quella profondità tanto cara al secondo episodio della trilogia degli X-Men iniziata da Singer !
    Divertentissimo il cameo di Hugh Jackman nei panni di Wolverine 🙂 !

  5. Alessandro ha detto:

    Fassbender sorry 🙂

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