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Oscar 2016: i vincitori

29 febbraio 2016 News 15 Commenti
Premi Oscar

Los Angeles, 29 Febbraio 2016

Ecco l’elenco dei film vincitori dei premi Oscar 2016, l’88ª edizione degli Academy Awards, che sono stati assegnati dall’Academy of Motion Picture Arts & Science in una cerimonia condotta da Chris Rock al Dolby Theatre di Hollywood nel corso della notte tra il 28 e il 29 febbraio 2016…


Miglior film: Il caso Spotlight di Thomas McCarthy.
Nomination:
La grande scommessa di Adam McKay, Il ponte delle spie di Steven Spielberg, Brooklyn di John Crowley, Mad Max: Fury Road di George Miller, Sopravvissuto – The Martian di Ridley Scott, Revenant – Redivivo di Alejandro González Iñárritu, Room di Lenny Abrahamson.

Miglior regia: Alejandro González Iñárritu per Revenant – Redivivo.
Nomination: Adam McKay per La grande scommessa, George Miller per Mad Max: Fury Road, Lenny Abrahamson per Room, Thomas McCarthy per Il caso Spotlight.

Miglior attore protagonista: Leonardo DiCaprio in Revenant – Redivivo.
Nomination: Bryan Cranston in L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo, Matt Damon in Sopravvissuto – The Martian, Michael Fassbender in Steve Jobs, Eddie Redmayne in The Danish Girl.

Miglior attrice protagonista: Brie Larson in Room.
Nomination: Cate Blanchett in Carol, Charlotte Rampling in 45 anni, Jennifer Lawrence in Joy, Saoirse Ronan in Brooklyn.

Miglior attore non protagonista: Mark Rylance in Il ponte delle spie. 
Nomination: Christian Bale in La grande scommessa, Tom Hardy in Revenant – Redivivo, Mark Ruffalo in Il caso Spotlight, Sylvester Stallone in Creed – Nato per combattere.

Miglior attrice non protagonista:  Alicia Vikander in The Danish Girl.
Nomination: Jennifer Jason Leigh in The Hateful Eight, Rooney Mara in Carol, Rachel McAdams in Il caso Spotlight, Kate Winslet in Steve Jobs.

Miglior sceneggiatura originale: Tom McCarthy & Josh Singer per Il caso Spotlight.
Nomination: Matt Charman, Joel & Ethan Coen per Il ponte delle spie; Alex Garland per Ex Machina, Pete Docter, Meg LeFauve & Josh Cooley per Inside Out, Jonathan Herman & Andrea Berlof per Straight Outta Compton.

Miglior sceneggiatura non originale: Charles Randolph & Adam McKay per La grande scommessa.
Nomination: Nick Hornby per Brooklyn, Phyllis Nagy per Carol, Emma Donoghue per Room, Drew Goddard per Sopravvissuto – The Martian.

Miglior fotografia: Emmanuel Lubezki per Revenant – Redivivo.
Nomination:
Ed Lachman per Carol, Robert Richardson per The Hateful Eight, John Seale per Mad Max: Fury Road, Roger Deakins per Sicario.

Miglior lungometraggio di animazione: Inside Out di Pete Docter.
Nomination:
Anomalisa di Charlie Kaufman &Duke Johnson; Il bambino che scoprì il mondo di Alê Abreu; Shaun, vita da pecora – Il film di Richard Starzak & Mark Burton; Quando c’era Marnie di Hiromasa Yonebayashi.

Miglior lungometraggio documentario: Amy di Asif Kapadia.
Nomination: Cartel Land di Matthew Heineman; The Look of Silence di Joshua Oppenheimer; What Happened, Miss Simone? di Liz Garbus; Winter on Fire di Evgeny Afineevsky.

Miglior film in lingua straniera: Il figlio di Saul di László Nemes.
Nomination: Krigen di Tobias Lindholm; El abrazo de la serpiente di Ciro Guerra; Mustang di Deniz Gamze Ergüven; Theeb Aji Nabu Nowar.

Migliori musiche originali: Ennio Morricone per The Hateful Eight.
Nomination:
Thomas Newman per Il ponte delle spie, Carter Burwell per Carol, Johann Johannsson per Sicario, John Williams per Star Wars – Il risveglio della Forza.

Miglior canzone originale: “Writing’s on the Wall” da Spectre.
Nomination: “Earned It” da Cinquanta sfumature di grigio, “Manta Ray” da Racing Extinction, “Simple Song #3” da Youth – La giovinezza, “Til It Happens to You” da The Hunting Ground.

Miglior montaggio: Margaret Sixel per Mad Max: Fury Road.
Nomination: Hank Corwin per La grande scommessa, Stephen Mirrione per Revenant – Redivivo, Tom McArdle per Il caso Spotlight, Maryann Brandon & Mary Jo Markey per Star Wars – Il risveglio della Forza.

Migliori effetti speciali visivi: Ex Machina.
Nomination:
Mad Max: Fury Road, Star Wars – Il risveglio della Forza, Sopravvissuto – The Martian, Revenant – Redivivo.

Miglior makeup: Mad Max: Fury Road.
Nomination: Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve, Revenant – Redivivo.

Migliori scenografie: Mad Max: Fury Road.
Nomination:
Il ponte delle spie, The Danish Girl, Sopravvissuto – The Martian, Revenant – Redivivo.

Migliori costumi: Mad Max: Fury Road.
Nomination:
Carol, Cenerentola, The Danish Girl, Revenant – Redivivo.

Migliori effetti sonori: Mad Max: Fury Road.
Nomination:
Sicario, Star Wars – Il risveglio della Forza, Sopravvissuto – The Martian, Revenant – Redivivo.

Miglior missaggio del sonoro: Mad Max: Fury Road.
Nomination:
Il ponte delle spie, Star Wars – Il risveglio della Forza, Sopravvissuto – The Martian, Revenant – Redivivo.

Miglior cortometraggio: Stutterer di Banjamin Cleary.
Nomination: Ave Maria di Basil Khalil, Day One di Henry Hughes, Alles wird gut di Patrick Vollrat, Shok di Jamie Donoughue.

Miglior cortometraggio d’animazione: Historia de un oso di Gabriel Osorio Vargas.
Nomination:
Prologue di Richard Williams, Sanjay’s Super Team di Sanjay Patel, Mi ne mozhen zhit bez kosmosa di Kostantin Bronzit, World of Tomorrow di Don Hertzfeld.

Miglior cortometraggio documentario: A Girl in the River: The Price of Forgiveness di Sharmeen Obaid-Chinoy.
Nomination:
Body Team 12 di David Darg; Chau, Beyond the Lines di Courtney Marsh; Claude Lantzmann: Spectres of the Shoah di Adam Benzine; Last Day of Freedom di Dee Hibbert Jones & Nomi Talisman.


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Attualmente ci sono 15 commenti a questo articolo:

  1. Alberto Cassani ha detto:

    I miei pronostici (al di là delle mie preferenze):

    Miglior film: Spotlight
    Miglior regia: George Miller
    Miglior attore: Bryan Cranston
    Miglior attrice: Cate Blanchett
    Attore non protagonista: Mark Rylance
    Attrice non protagonista: Kate Winslet
    Film straniero: Il figlio di Saul
    Cartone animato: Inside Out.

    Dimenticavo: Musiche a John Williams.

  2. Francesco Binini ha detto:

    Uhm… niente Di Caprio nemmeno quest’anno e nessun premio importante a Redivivo? La Blanchett l’ha vinto appena due anni fa. Alla Winslet io lo darei sempre, tutti gli anni, quindi non faccio testo.

  3. Alberto Cassani ha detto:

    Il film è orrendo e DiCaprio qui non merita niente.

  4. Antonio ha detto:

    Stallone ha poche chance?
    Sono rimasto deluso da vedere così poche nomination per The Hateful Eight e la mancata candidatura di Scott per la miglior regia.
    Dal lato tecnico speravo che qualcosina la poteva ricevere anche Jurassic World come miglior effetti speciali /montaggio del suono , seriamente hanno candidato Ex Machina e The Revenant che con tutto il rispetto ma quali effetti speciali vantavano? Qualche manichino o un orso in CGI?

  5. Antonio ha detto:

    *potesse

  6. Alberto Cassani ha detto:

    Non sono d’accordo. Che Ex-Machina sia lì per caso va bene, ma non Revenant. Non sono solo le sequenze digitali a contare come effetti speciali, ma anche quelle fisiche: le frecce degli indiani, i fucili che sparano, l’angelo che vola, il cadavere del cavallo… Revenant contiene 630 inquadrature con effetti speciali, che corrispondono a 122 minuti di film su 156. Non mi pare il caso di sminuire la portata dell’unica cosa davvero riuscita del film.

    Tarantino non l’ho visto, quindi non posso esprimere pareri sulle sue nomination.

  7. Alberto Cassani ha detto:

    Vediamo le quote dei bookmaker a poco più di un mese dalla cerimonia.

    Miglior film: Spotlight, qualche chance per Revenant, non classificati gli altri.
    Regista: Inarritu.
    Miglior attore: DiCaprio senza se e senza ma.
    Miglior attrice: Brie Larson, poche speranze per Saorsie Ronan.
    Attore non protagonista: Stallone di poco su Rylance.
    Attrice non protagonista: Rooney Mara sulla Vikander.
    Film straniero: Il figlio di Saul senza neanche sudare.
    Cartone animato: Inside Out praticamente senza scommesse.

  8. Riccardo ha detto:

    Mah… The Revenant, pur avendomi convinto non merita l’oscar né per il film (visto che non ha quel non so che di particolare che rendeva Birdman il capolavoro che è) né per la regia, avendogli preferito quella più robusta di Miller. So che Mad Max non avrà molte possibilità di vincere (se non per le categorie tecniche), ma è indubbiamente il film migliore fra i candidati.
    Per DiCaprio concordo: e sarebbe anche ora

  9. Alberto Cassani ha detto:

    Vediamo le previsioni dei bookmaker a poche ore dalla cerimonia:

    Miglior film: The Revenant (qualche chance per Spotlight).
    Regista: Inattiru.
    Miglior attore: Di Caprio sicurissimo.
    Miglior attrice: Brie Larson altrettanto sicura.
    Attore non protagonista: Stallone, qualche possibilità per Rylance.
    Attrice non protagonista: Alicia Vikander su Kate Winslet
    Film straniero: sicuramente Il figlio di Saul
    Cartone animato: Inside Out certo.

    Quindi in un mese sono cambiate le voci di corridoio sul miglior film e Ronney Mara ha avuto un crollo notevole della credibilità. Per il resto uguale. Aggiungo che per la colonna sonora sembra abbastanza favorito Morricone su John Williams.

  10. Eddie ha detto:

    Ma sul serio sono già usciti?

  11. Alberto Cassani ha detto:

    Ma ovviamente no, mi sono portato avanti col lavoro…

  12. Antonio ha detto:

    Contento per Leonardo di Caprio e soprattutto per il grande Ennio Morricone.
    Come al solito l’Academy snobba i “Blockbuster di autore” ma la vittoria almeno per la miglior regia a George Miller ci stava tutta ,oltre le categorie tecniche meritatamente ottenute.
    Mi ha spiacevolmente colpito la ridicola vittoria di Ex Machina per gli effetti speciali quando nella stessa categoria concorreva The Martian e Fury Road, quattro manichini femminili ….. poi snobbano Jurassic World ed Ant-Man mah.

  13. Alberto Cassani ha detto:

    Be’, Mad Max ha vinto più Oscar degli altri due grandi premiati messi assieme: tutto si può dire tranne che sia stato snobbato. Poi ha perso gli “scontri diretti” con Revenant (che è un “blockbuster d’autore” tanto quanto Mad Max) solo su regia e fotografia, dove effettivamente il film di Inarritu meritava di più. Tra l’altro i tanti premi raccolti in carriera proprio da Inarritu sono lì a dimostrare il contrario di quello che dici, Antonio. Hollywood è sempre stata molto attenta a privilegiare i blockbuster (ossia i film di grande successo commerciale: blockbuster è l’equivalente cinematografico di best-seller per i libri) rispetto ai film più “intimi” e meno visti, e questa è sempre stata la critica che dall’Europa è stata mossa agli Oscar. Adesso criticarli per il contrario mi sembra davvero esagerato.

    Gli effetti speciali sono un argomento complesso, perché come capita sempre con i costumi si pensa che “di più” sia meglio (capita anche con la recitazione – vedi i tanti che hanno vinto interpretando malati vari – ma qui ci sono per fortuna molte più eccezioni). Trovo invece sia un buon segno che si sia premiato un lavoro più “raccolto” ma comunque ottimo come qualità: un’opera per un’orchestra di 80 elementi non è necessariamente meglio di una per un quartetto da camera. Questo al di là del fatto che sono certo che nella mente dei vecchi dell’Academy sono rimasti impressi più corpi nudi delle due ragazze che non gli effetti speciali… In generale, comunque, le quattro categorie effettistiche visivo-sonore erano di altissima qualità e con poco scarto tra un film e l’altro.

    Devo dire che a conti fatti sono pochi i risultati di cui sento di potermi lamentare. A parte il documentario, dove avrebbe dovuto vincere “The Look of Silence”, forse l’unico è proprio DiCaprio, che meritava molto meno dell’eccezionale Bryan Cranston di “L’ultima parola” (al di là che a me Revenant non è proprio piaciuto). Non ho ancora visto “Room”, quindi non posso dir nulla sulla Larson, ma in generale quest’anno non posso lamentarmi. Poi è chiaro che ognuno di noi ha i propri preferiti e le proprie antipatie artistiche. Ma lo stesso vale per i votanti degli Oscar.

  14. Alessandro Pitocco ha detto:

    Quest’anno potrevano premiare come attore non protagonista Stallone visto che molto probabilmente non ce ne sarà più l’occasione, molto molto scontata la vittoria a miglior film de’ Il Caso Spotlight ( film che rispetto ma che per via del contenuto era logico che attirasse l’Accademy più di tutti gli altri grandi concorrenti). Per quanto riguarda Leonardo DiCaprio, premio a miglior attore meritatissimo e che vale tutti quelli mancati! Grandissimo Ennio Morricone, la sua premiazione mi ha molto colpito, il suo discorso poi è stato veramente toccante, non tanto per quello che ha detto ma per come lo ha detto.

  15. Riccardo ha detto:

    Per quanto abbia apprezzato la regia di The Revenant, Inarritu ha rubato l’Oscar a Miller con pistola e passamontagna

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